Statuto-UniDir-Credito

Statuto & Regolamento

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UNIDIR Statuto

Unidir_Regolamento



STATUTO
TITOLO 1°

COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE, SEDE, DURATA E SCOPI

Art.1 – Costituzione

1. È costituita una associazione non riconosciuta ai sensi dell’art.36 e seguenti del codice civile, dotata di autonomia amministrativa e patrimoniale, senza finalità di lucro e di natura apartitica denominata "UNIDIR-Credito", o in forma abbreviata, "UNIDIR".

2. L’Associazione ha sede legale in Roma e può anche operare con sedi territoriali.

3. L’Associazione opera a tempo indeterminato.

4. L’Associazione può partecipare o stabilire rapporti di collaborazione anche mediante affiliazione con altre Associazioni – anche sindacali – o con Organizzazioni locali, nazionali ed internazionali.

Art.2 – Scopi

1. L’Associazione ha come punto di riferimento i valori della Costituzione della Repubblica italiana.

Nell'interesse e a tutela dei propri aderenti, si perseguono i seguenti scopi di natura culturale, previdenziale, assistenziale e tecnico-professionale, per il conseguimento dei quali si intende conferito ad esso il mandato dei soci:

a) difendere e tutelare gli interessi della categoria delle alte professionalità e dei dirigenti presso ogni Ente, Associazione od Autorità pubblica o privata, previdenziale, assistenziale, tecnico-professionale o culturale;

b) prestare consulenza in favore di tutti gli aderenti in relazione alle funzioni espletate, non perdendo di vista gli aspetti connessi e/o derivanti dalla tutela del merito e del talento;

c) promuovere ed attuare ogni iniziativa tesa alla valorizzazione dei compiti e delle funzioni delle Alte professionalità e dei dirigenti rappresentati;

d) favorire la preparazione ed il perfezionamento professionale degli aderenti, promuovendo iniziative di carattere tecnico-culturale;

e) tutelare e valorizzare il ruolo, la dignità e l'immagine esterna delle categorie rappresentate;

f) erogare servizi ed attività destinate alla formazione, al perfezionamento, alla riqualificazione, all'orientamento professionale e alla ricerca, per qualsiasi attività professionale, comprendendo fra questa anche la formazione continua e permanente, ricorrente e quella conseguente alla riconversione di attività produttive, la realizzazione di servizi di organizzazione aziendale, di marketing, di pubblicità ed immagine, amministrativi, contabili, di gestione del personale, di sistemi informativi e informatici aziendali. Le attività di cui al presente punto f) potranno essere anche erogate nei confronti di non soci.

L'Associazione potrà inoltre intervenire nel campo socio sanitario, culturale e turistico con la promozione e la gestione di attività socio-assistenziali, sanitarie, educative, didattiche, ricreative, culturali, congressuali e turistiche.

L'Associazione potrà realizzare studi, progetti, ricerche e fornire consulenze e servizi. Tali attività potranno essere svolte anche attraverso l'organizzazione e la gestione di seminari, convegni e corsi, nonché attraverso l'erogazione di servizi informativi anche mediante la costituzione di banche dati o la gestione di altri strumenti informatici, nonché tramite pubblicazioni affini alle materie ed aree culturali di interesse.

L'Associazione potrà collaborare con soggetti, enti pubblici e privati, fondazioni, Università, associazioni e società, italiani e stranieri anche al fine di poter concorrere a bandi anche internazionali coerenti con gli scopi dell’associazione.

TITOLO 2°

ISCRIZIONE ALL’ASSOCIAZIONE – PATRIMONIO E CONTRIBUTI SOCIALI - DIRITTI E DOVERI DEGLI ISCRITTI

Art.3 – Iscrizione

1. Possono essere iscritti all’Associazione - su domanda - i dipendenti in servizio, parasubordinati, in quiescenza e coloro che lasciano l'attività beneficiando degli strumenti di accompagnamento all'esodo e/o di ammortizzatori sociali, appartenenti alle categorie dei Dirigenti, dei Quadri Direttivi, dei Funzionari e delle Alte Professionalità:

- delle Banche, Società finanziarie, similari nonché società strumentali, Authorities o Agenzie nazionali comunque denominate;

- delle società assicurative;

- delle Società di gestione e revisione e in genere delle Società, Aziende di Credito, Istituti ed Associazioni del settore bancario e parabancario e similari;

- delle Aziende o Agenzie di riscossione tributi e/o esattoriali;

- delle Aziende di Credito e di diretta emanazione e/o controllate e/o collegate alle Aziende di Credito e/o Società di cui sopra;

- delle Fondazioni bancarie e Società da queste partecipate;

- degli Enti o Società, comunque denominati, che esercitino attività di raccolta e/o impiego fondi presso il pubblico;

- delle Poste;

- delle Aziende di Credito, Società e Fondazioni sopra indicate, appartenenti a categoria diversa da quella del personale dell’area direttiva, che l’associazione ritenga assimilabile e di cui abbia consentito l’iscrizione;

- delle aziende del Credito Cooperativo;

tutte successivamente denominate per brevità "Aziende del settore".

2. Gli iscritti che lasciano l'attività beneficiando di strumenti di accompagnamento all'esodo e/o di ammortizzatori sociali devono essere equiparati, a tutti gli effetti, ai soci pensionati.

3. Non costituisce motivo di incompatibilità l’appartenenza ad altre Associazioni di carattere sindacale ed albi di carattere professionale.

Art.4 – Patrimonio e Contributi sociali

1. L'Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:

- quote associative;

- contributi straordinari dei soci fondatori e/o degli aderenti o di privati, donazioni e lasciti testamentari;

- contributi e rimborsi corrisposti da amministrazioni pubbliche, in regime di convenzione o di accreditamento o a titolo di finanziamento di progetti o attività;

- contributi di organismi internazionali;

- redditi derivanti dalla gestione di beni mobili, beni mobili registrati e beni immobili di proprietà o comunque nella disponibilità dell'Associazione;

- sponsorizzazioni;

- ogni altra entrata che concorra ad incrementare l'attivo sociale, purchè consentita da norme di legge o regolamento.

2. I soci sono tenuti a corrispondere il contributo nelle misure deliberate dall’Assemblea dei Soci, con le modalità e i criteri fissati dal Consiglio Direttivo.

3. Inizialmente non è prevista il versamento di alcuna quota associativa di ammissione e il Consiglio Direttivo può deliberare l’introduzione di una quota e la sua successiva variazione.

4. Il contributo associativo non è trasmissibile a terzi e non è soggetto a rivalutazione.

5. E' vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell'Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione siano imposte dalla legge.

Art.5 – Perdita qualità di socio

La qualità di socio si perde per decesso, per esclusione, per decadenza o per recesso. Il recesso da parte dei soci deve essere comunicato in forma scritta all'Associazione.

L'esclusione dei soci è deliberata dall'Assemblea dei Soci:

1) per comportamento contrastante con gli scopi dell'Associazione;

2) per violazioni degli obblighi statutari e regolamentari;

3) quando, in qualunque modo, arrechino danni morali o materiali all’Associazione;

4) per indegnità;

5) per altro grave motivo;

6) per la perdita dei requisiti in base ai quali è avvenuta l’ammissione.

Il socio decade automaticamente in caso di mancato versamento della quota associativa. 

La perdita della qualità di socio comporta la decadenza immediata da tutti gli incarichi ricoperti in seno all’Associazione, nonché da ogni altro incarico cui è stato designato dall’Associazione medesima.

Il socio deceduto, decaduto, receduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate né pretesa alcuna sul patrimonio dell’Associazione.

TITOLO 3°

ORGANI E ORGANISMI DELL’ASSOCIAZIONE

Art.6 – Organi dell’Associazione:

Gli Organi dell'Associazione sono:

1) l’Assemblea dei soci;

2) il Consiglio Direttivo, all'interno del quale vengono nominati il Presidente, il Vicepresidente; il Tesoriere e il Segretario;

3) l'Organo di Controllo Contabile.

Art.7 – Assemblea dei soci

L’Assemblea dei soci è costituita da tutti gli aderenti all’Associazione. Essa deve essere convocata almeno una volta all’anno e delibera a maggioranza dei presenti qualunque sia il numero dei partecipanti.

Ogni socio ha diritto ad un voto e può rappresentare altri soci per un massimo di 5 (cinque) mediante delega scritta, anche a mezzo e-mail.

L’assemblea delibera sugli indirizzi e direttive generali dell’Associazione, sul bilancio consuntivo, sullo scioglimento dell’Associazione e su tutto quanto viene sottoposto alla sua attenzione.

L’assemblea elegge il Consiglio Direttivo e l'Organo di Controllo.

Art.8 – Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.

In particolare, sarà facoltà del Consiglio Direttivo:

a) redigere i regolamenti attuativi ed elettorali relativi al presente statuto;

b) deliberare la partecipazione o stabilire rapporti di affiliazione con altre associazioni, anche sindacali, nominare e/o revocare tra i propri componenti i rappresentanti e i relativi ruoli nelle altre associazioni con le quali collabora o con le quali è affiliata;

c) determinare la quota di ammissione nell’Associazione e la quota annuale o deliberare l’esonero da parte degli aderenti dal versamento di quote associative annuali;

d) convocare l’Assemblea ogni qual volta lo ritenga opportuno;

e) eleggere al suo interno il Presidente, il Vice Presidente, il Tesoriere e il Segretario;

f) istituire un Comitato Esecutivo o altri organismi per il raggiungimento degli scopi sociali e, nel caso, redigere apposito Regolamento;

g) deliberare su acquisizioni o vendita di immobili funzionali all’attività sociale;

h) deliberare su scissioni, fusioni con altre associazioni con scopo sociale similare, acquisizioni di altre Associazioni.

Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono adottate con la presenza dei due terzi dei Consiglieri e a maggioranza dei presenti. In caso di parità dei voti prevarrà l’indicazione espressa dal Presidente.

Il Consiglio Direttivo avrà facoltà di cooptare nuovi componenti assumendo la delibera all’unanimità.

Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri da 5 (cinque) a 9 (nove) e si rinnova ogni quinquennio.

Se nel corso del quinquennio il numero dei membri scende al di sotto di 3 (tre) si provvederà a nuove elezioni.

Il consiglio direttivo potrà riunirsi e deliberare anche in videoconferenza, non è ammessa la delega.

Art.9 – Presidente

Il Presidente o, in caso di sua assenza o impedimento, il Vice Presidente, rappresenta l’Associazione nei confronti dei terzi e in giudizio, cura la convocazione delle riunioni del Consiglio Direttivo e l’esecuzione delle delibere dello stesso Consiglio Direttivo e dell’Assemblea.

Art.10 - Organo di Controllo Contabile

L'Assemblea nomina, esclusivamente tra quanti non siano membri dell'Associazione, l'Organo di Controllo Contabile. Il/i primo/i membro/i di tale organo è/sono nominati durante la prima riunione dell'Assemblea dei soci.

Esso può essere composto da un Revisore unico o, alternativamente, da tre membri effettivi e due supplenti.

L'Organo di Controllo Contabile ha il compito di provvedere al riscontro della gestione finanziaria, di accertare la regolare tenuta delle scritture contabili, effettua le verifiche di cassa ed esprime,mediante apposita relazione, il proprio parere sui conti consuntivi.

L'Organo di Controllo Contabile rimane in carica per tre esercizi, compreso quello nel quale è nominato, e comunque fino all'approvazione del bilancio di esercizio relativo al terzo anno di mandato.

I membri dell'Organo di Controllo Contabile sono rieleggibili.

L'Organo di Controllo Contabile ha il diritto di partecipare a tutte le riunioni del Consiglio, senza che la sua eventuale assenza infici la regolare costituzione del Consiglio e senza diritto di voto sugli argomenti posti all'ordine del giorno.

Le relazioni dell'Organo di Controllo Contabile devono essere trascritte su apposito libro.

TITOLO 4°

RIMBORSO SPESE – CONTROVERSIE – DISPOSIZIONE TRANSITORIA

Art.11 – Rimborso delle spese

Di norma tutte le cariche degli organi dell’Associazione sono gratuite.

Ai soci vengono rimborsate le spese effettivamente sostenute per conto dell’Associazione ed autorizzate. Il loro rimborso verrà attuato secondo opportuni parametri validi per tutti i soci, preventivamente stabiliti dal Consiglio Direttivo con apposito regolamento. Eventuali prestazioni continuative dei soci potranno essere remunerate secondo quanto stabilito dal Consiglio.

Art.12 – Controversie

Tutte le divergenze che dovessero insorgere tra gli aderenti all’Associazione e gli organi direttivi nell’interpretazione ed esecuzione del presente Statuto, saranno risolte in via irrituale secondo equità da un Collegio Arbitrale composto da tanti membri quante sono le parti in lite, ciascuna delle quali nominerà il proprio arbitro; gli arbitri così eletti nomineranno di comune accordo un altro arbitro che fungerà da Presidente.

In caso di disaccordo su tale nomina provvederà il Presidente del Tribunale dove ha sede l’Associazione su iniziativa della parte più diligente.

Per quanto non previsto dal presente Statuto si fa rinvio alle norme di legge.

Art.13 – Disposizione transitoria e finale

Trascorso un quinquennio dalla costituzione di UNIDIR-Credito, l’Assemblea dei soci, preso atto del numero di aderenti, eleggerà i componenti del Consiglio Direttivo (come previsto dall’art.7, ultimo comma), e potrà anche modificare ed integrare il presente Statuto.

 

REGOLAMENTO

Approvato dall’ Assemblea dei Soci del 23/07/2020, modificato dal Consiglio Direttivo il 31/05/21

 

Art. 1 - Diritti e Doveri del Socio

Sono diritti del Socio:

  • partecipare alla vita associativa;
  • chiedere informazioni sulle iniziative adottate dalla Associazione per la realizzazione delle finalità statutarie;
  • ricevere le stampe dell'Associazione.
  • disdire la propria iscrizione dall'Associazione in ogni momento. La richiesta di rescissione del proprio tesseramento va comunicata per iscritto  al Presidente o al Segretario oppure inoltrando un messaggio di posta elettronica all'indirizzo: unidir@unidir.it . I Soci che disdicono la loro iscrizione non hanno alcun diritto ai rimborso della quota versata, come pure alcun diritto di quota sul patrimonio sociale

I Soci ordinari sono tenuti a:

  • essere iscritti all’ Organizzazione Sindacale alla quale Unidir è affiliata. La mancata iscrizione comporta la decadenza dalla qualità di socio. Possono tuttavia iscriversi ad Unidir:
  • coloro che, pur appartenendo a Settori seguiti dalla sigla sindacale alla quale Unidir è affiliata, non sono iscritti ad alcuna sigla sindacale;
  • coloro che non appartengono a Settori  seguiti dalla sigla sindacale alla quale Unidir è affiliata;
  • coloro che sono pensionati anche non associati alla Confederazione alla quale Unidir è affiliata;
  • coloro che in precedenza si erano già autonomamente iscritti alla sigla sindacale alla quale Unidir è affiliata;
  • versare regolarmente la quota associativa qualora prevista dal Consiglio Direttivo;
  • attenersi alla deliberazione degli organi associativi;
  • collaborare al perseguimento delle finalità sociali ed adeguarsi alle norme statutarie regolamentari e del Codice Etico;
  • informare gli organi della Associazione della propria partecipazione o iscrizione ad altra Associazione qualora in conflitto di interessi ;
  • tenere comportamenti adeguati al Codice Etico.

Art. 2 - Doveri dei Consiglieri

II Consigliere eletto è tenuto a partecipare alle riunioni del Consiglio direttivo. La funzione non è delegabile.

Essi decadono qualora siano assenti per tre volte consecutive, eccezione fatta per gravi motivi di salute o per adempimento autorizzato dal Consiglio Direttivo di mandati istituzionali

Art. 3 - Doveri dell’ Organo di Controllo

L’Organo di Controllo  deve controllare l'amministrazione dell'Associazione, vigilare sull'osservanza delle legge, dello statuto e del regolamento e del Codice Etico.

L’Organo di Controllo  deve convocare l'Assemblea in caso di omissione da parte del Consiglio Direttivo.

Art. 4 - Domande di iscrizione

La domanda di iscrizione per i soci ordinari con particolare riguardo alle modalità, requisiti e criteri fissati dal Consiglio Direttivo, deve essere redatta su apposito modulo predisposto dal Consiglio Direttivo che prevede la dichiarazione di aver preso visione dello statuto e del regolamento della Associazione e del Codice Etico.

Le deliberazioni prese dal Consiglio Direttivo in merito al non accoglimento della domanda di iscrizione a socio ordinario vengono comunicate a mezzo di lettera raccomandata all’interessato il quale può ricorrere all’ Organo di Controllo, sempre con lettera raccomandata diretta alla Associazione, entro 15 giorni, a pena di decadenza, dal ricevimento della comunicazione della deliberazione. Il ricorso non ha effetto sospensivo.

Art. 5 - Quota di iscrizione

La quota di iscrizione all’Associazione deliberata per il 2021 dal Consiglio Direttivo é pari ad euro 72,00.

I soci iscritti all’Organizzazione Sindacale alla quale Unidir é affiliata sono esentati dal pagamento della quota.

La quota di iscrizione, se dovuta, deve essere versata alla Associazione, entro la data stabilita dal Consiglio Direttivo dell’esercizio in corso sul conto corrente dell’ Associazione.

Il mancato versamento della quota comporta la perdita della qualità di socio.

I contributi associativi non sono rivalutabili e sono intrasmissibili, fatta eccezione per i trasferimenti a causa di morte.

Art. 6 - Assemblea dei soci

L’Assemblea dei soci è l’organo sovrano dell’Associazione: essa è composta da tutti i soci in regola con il versamento della quota sociale e dei contributi annuali e che, alla data dell’avviso di convocazione, risultino iscritti nel Libro soci.

L’Assemblea è convocata dal Presidente, almeno una volta all’anno, ed ogni qualvolta egli lo ritenga opportuno ed è presieduta dallo stesso  Presidente dell’Associazione. La convocazione dell'assemblea può essere comunque richiesta da almeno un terzo dei soci.

La convocazione dell’Assemblea di norma è effettuata con avviso esposto nella sede sociale almeno quindici giorni prima della data fissata per l’Assemblea  e deve contenere l’ordine del giorno, la data, l'ora e il luogo di riunione.

In alternativa la convocazione dell’Assemblea può anche avvenire a mezzo mail a tutti i soci senza obbligo di affissione nella sede sociale.

La mail alla quale verrà inviata la Convocazione sará quella comunicata dal socio in sede di iscrizione o successivamente variata.

É onere del socio l’aggiornamento  dei recapiti.

L’Assemblea potrá svolgersi in presenza, in videoconferenza o anche in altre forme anche miste di volta in volta scelte dal Consiglio Direttivo.

L’Assemblea ordinaria delibera:

- l’elezione del Consiglio Direttivo;

- l’approvazione del rendiconto contabile economico finanziario;

-  tutti gli argomenti posti alla sua attenzione dal Consiglio Direttivo.

L’assemblea delibera, sugli argomenti posti all’ordine del giorno.

Come previsto dallo Statuto, l’Assemblea delibera a maggioranza dei presenti qualunque sia il numero dei partecipanti.

Ogni socio ha diritto ad un voto e può rappresentare altri soci per un massimo di 5 (cinque) mediante delega scritta, anche a mezzo e-mail.

Le deleghe per la partecipazione all’ Assemblea dei Soci e i documenti relativi devono essere conservati presso la Segreteria.

La delega deve indicare il nome del rappresentante e la firma del rappresentato

Le riunioni dell’Assemblea devono risultare da apposito verbale,  trascritto nel libro delle delibere

Art. 7 - Attività direttamente connesse all'oggetto sociale

L'Associazione potrà inoltre svolgere ogni altra attività direttamente connessa all'oggetto sociale o comunque finalizzata al perseguimento degli scopi sociali, ovvero accessorie ed integrative delle stesse

Art. 8 - Comunicazione

La Comunicazione esterna è di competenza del Consiglio Direttivo con possibilità di delega.

L’Associazione utilizza i seguenti strumenti informatici per comunicare con gli associati:

- Sito web ufficiale dell’Associazione: https://www.unidir.it ed eventualmente social media

- Indirizzo di posta elettronica dell’associazione comunicazione@unidir.it

-Riviste e Pubblicazioni edite dell’ Associazione

Il Consiglio Direttivo è responsabile di tutti gli strumenti mediatici (internet, posta elettronica, etc.), ne possiede le password di accesso, è amministratore di tali strumenti e ne modera i contenuti e le discussioni. Tale responsabilità può essere delegata dal Direttivo ad un socio, anche per un periodo continuativo.

Art. 9 Elezioni Organi dell’ Associazione

Si rinvia ad apposito Regolamento Elettorale che verrà predisposto dal Consiglio Direttivo

Art. 10 – Comitato Esecutivo

E’ facoltà del Consiglio Direttivo istituire un Comitato Esecutivo per il raggiungimento degli scopi sociali.

Il Comitato Esecutivo è composto oltre che dal Consiglio Direttivo da soci scelti dal Consiglio Direttivo. Il numero massimo dei componenti non può essere superiore al numero dei soci dell’ Associazione diviso per cinquanta.

Art. 11 – Adozione ed aggiornamenti

L’adozione del presente Regolamento è deliberata dal Consiglio Direttivo, eventuali sue modifiche e integrazioni sono proposte dal Presidente e devono essere sottoposte all’approvazione dello stesso Consiglio Direttivo